Metodologia d'indagine 2016: Modalità e organizzazione dell’indagine presso le imprese

Il questionario di indagine é stato sottoposto alle imprese tra febbraio e luglio 2016.
L'indagine ha seguito due distinte modalità di rilevazione:

  • la prima attraverso intervista telefonica, con adozione della metodologia CATI (Computer Aided Telephone Interview), per le imprese fino a 250 dipendenti precedentemente selezionate e rispondenti ai requisiti del disegno campionario. Preliminarmente all’avvio della rilevazione è stata effettuata una apposita attività di mailing finalizzata a sensibilizzare le imprese alla partecipazione all’indagine. In particolare, è stato trasmesso per posta elettronica certificata o tramite posta ordinaria alle imprese base e alle prime riserve una lettera di presentazione del Sistema informativo Excelsior e lo schema del questionario di rilevazione.
  • la seconda, seguita per tutte le imprese con almeno 250 dipendenti, ha riguardato la compilazione su web del questionario per mezzo di un apposito software di caricamento. Alle aziende è stata fornita assistenza alla compilazione a cura dell’Istituto Guglielmo Tagliacarne di Roma e da parte degli uffici studi e statistica delle Camere di Commercio aderenti all’indagine. Al fine di permettere la compilazione su web del questionario a tale segmento di imprese, è stata effettuata un’attività preliminare di mailing con PEC, trasmettendo alle aziende le credenziali personalizzate di accesso al software per il caricamento dei dati, oltre alla lettera di presentazione dell’indagine e alle note di compilazione delle principali informazioni richieste. Una copia integrale del questionario di indagine è stata resa disponibile anche in un link presente nella homepage del sito Excelsior. Analogamente sono stati forniti tutti gli strumenti (oltre ad un servizio permanente di supporto tramite email nel periodo di rilevazione) per permettere alle Camere di Commercio di procedere con l’attività di assistenza alle imprese e di effettuare solleciti per i questionari non ancora compilati oppure compilati in modo impreciso e non soddisfacente. E’ stato inoltre creato un cruscotto su web per il controllo in tempo reale dello stato di compilazione dei questionari, suddivisi per Ente di rilevazione e data di compilazione/invio.

La rilevazione telefonica CATI presso le imprese fino a 250 dipendenti è stata realizzata da Almaviva Contact S.p.A. di Roma tra febbraio e giugno 2016.

Le interviste telefoniche alle imprese sono state effettuate nei giorni feriali del periodo di rilevazione. La rilevazione telefonica è stata condotta presso la sede della Società da un team di circa 300 intervistatori specializzati in questa tecnica d’indagine. Prima dell’inizio della rilevazione gli intervistatori sono stati addestrati mediante delle sessioni formative – briefing – della durata complessiva di 24 ore. I briefing di formazione sono stati tenuti da ricercatori del Centro Studi di Unioncamere congiuntamente ai ricercatori di Almaviva Contact.

Il sistema CATI utilizzato per l’indagine ha previsto l’utilizzo di moduli software ACS (Automatic Call Scheduling) per la gestione dei contatti telefonici e delle iterazioni di chiamata in caso di esito non definitivo del contatto telefonico (ad. es. “segnale di occupato”; “libero, senza risposta”, ecc).

Le regole di iterazione dei contatti telefonici adottate per il modulo ACS sono state definite in modo da garantire la sostituzione di una azienda del campione con la propria “riserva” – in caso di esiti non definitivi dei contatti telefonici – solo dopo un numero massimo di:

  • 9 tentativi di contatto telefonico per le imprese fino a 49 dipendenti;
  • 20 tentativi di contatto telefonico per le imprese con 50 dipendenti e oltre.

La schedulazione dei tentativi di contatto telefonico realizzati presso la medesima azienda del campione, successivamente al primo, è stata effettuata mediante il modulo ACS secondo schemi parametrici funzionali alla tipologia di esito non definitivo riscontrata a seguito del primo contatto telefonico.

Con riferimento alla modalità di rilevazione e codifica delle figure professionali nel corso dell’indagine, questa si basa su un metodo originale che sfrutta un approccio dinamico, di tipo bottom up, in grado di semplificare la rilevazione, solitamente complessa, di dati di questa natura e rendere possibile il ricorso all'intervista telefonica.

Nelle Tav. 3 e 4 sono riportati i principali dati relativi alle aziende complessivamente contattate e alle interviste effettuate. La leggera differenza tra il numero di interviste a imprese della classe 1-49 indicate nelle Tav. 1 e 2 (83.392) rispetto a quelle indicate nelle Tav. 3 e -4 (83.395) è dovuta a una diversa attribuzione di classe dimensionale in fase di controllo e elaborazione dei dati. Il numero totale di interviste indicato nelle Tav. 1-2 (94.655) comprende anche le oltre 2mila interviste non telefoniche direttamente effettuate a imprese di grandi dimensioni da parte dell’Istituto Guglielmo Tagliacarne o da parte delle Camere di Commercio.