La guida “Il lavoro dopo gli studi, 2024” è la risorsa per l’orientamento scolastico e professionale che riassume gli sbocchi professionali per tutti i titoli di studio. Si analizza dalla formazione professionale al diploma di scuola superiore, passando per ITS Academy fino alle lauree. La guida fornisce indicazioni utili agli studenti, alle famiglie e a tutti coloro che si occupano di orientamento.
Formazione professionale e lavoro nel 2024
Le entrate programmate di qualificati o diplomati professionali sono pari a 2.106.300 unità. Il settore dei servizi prevede ingressi per 1.471.000 unità (quasi ⅔ del totale), mentre il resto riguarda l’industria manifatturiera, con una percentuale del 18,9% (pari a 398.000 entrate), e il settore delle costruzioni, con una percentuale di ingressi dell’11,3% (pari a 237.000 entrate).
Le opportunità di lavoro per i diplomati nel 2024
Le professioni più richieste tra i diplomati vedono al primo posto gli addetti agli affari generali, con circa 97.000 entrate. Seguono i tecnici della vendita e della distribuzione, con circa 64.000 entrate. Troviamo poi gli addetti all’accoglienza e all’informazione nelle imprese, con 38.100, gli addetti a funzioni di segreteria, con 34.900 entrate. Completa le prime cinque posizioni la professione del contabile, con 30.400 ingressi.
Quali sono i diplomi ITS Academy più richiesti?
Per le 80.600 entrate di diplomati ITS Academy programmate nel 2024, si nota al primo posto l’indirizzo dei servizi alle imprese, con circa 16.000 entrate, seguito dall’indirizzo automazione e integrazione della produzione industriale con poco più di 12.000 entrate. Segue l'indirizzo in architetture software e data management con 11.000 entrate, l’indirizzo sviluppo e innovazione del processo e del prodotto con 10.000 e l’indirizzo efficienza energetica nei processi, negli impianti e nelle costruzioni, con circa 7.000 tecnici diplomati superiori richiesti dalle imprese nel 2024.
I laureati più richiesti nel mercato del lavoro nel 2024
In termini assoluti le lauree a indirizzo economico sono le più richieste, con una domanda di circa 205.000 unità in entrata. Una quota rilevante (circa un quinto, pari a quasi 143.000 contratti) della domanda di lavoro delle imprese si rivolge ai laureati dei diversi indirizzi di ingegneria, distinti in indirizzo industriale (previste 47.000 entrate), indirizzo civile/architettura (43.000), indirizzo ingegneria elettronica e dell’informazione (34.000) e gli altri indirizzi di ingegneria (19.000). A seguire le lauree in insegnamento e formazione, con 111.000 entrate previste e le lauree sanitarie e paramediche, con 55.000 assunzioni. Si nota anche tra le altre lauree STEM l’indirizzo in scienze matematiche e fisiche e informatiche con 39.000 entrate previste.
Gli “introvabili” e la difficoltà di reperimento dei titoli di studio nel 2024
Sono di difficile reperibilità il 50,9% dei laureati, dato in aumento rispetto all’anno precedente, il 61,1% dei diplomati ITS Academy, dato in questo caso in calo rispetto al 2023, mentre i diplomati sono di difficile reperibilità nel 46,9% dei casi e i qualificati e diplomati professionali lo sono nel 49,1% dei casi. Sia per i diplomati superiori che per i qualificati e diplomati professionali assistiamo a una crescita della difficoltà di reperimento rispetto all’anno precedente.
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