Leggi il documento Il presente report del Sistema Informativo Excelsior, offre un quadro dettagliato e aggiornato sull’economia sociale in Italia, espresso anche in termini di definizione normativa, dimensioni e ambiti di azione della stessa e analisi della domanda di lavoro. L’analisi si focalizza sulle caratteristiche qualitative dei profili professionali ricercati, sui fabbisogni formativi e sulle specifiche competenze richieste. I dati raccolti consentono di individuare le tendenze del mercato del lavoro nel settore dell'economia sociale e di evidenziare il ruolo strategico di queste organizzazioni nel promuovere l'occupazione e l'inclusione sociale.L'economia sociale in Italia: un profiloL'economia sociale rappresenta una componente fondamentale del Terzo Settore italiano, caratterizzata da una forte vocazione sociale e da una pluralità di forme giuridiche. Le imprese sociali, in particolare, svolgono un ruolo cruciale nella produzione di beni e servizi di interesse generale, contribuendo a soddisfare bisogni sociali, alle politiche di welfare e a promuovere lo sviluppo locale anche nelle aree interne.La domanda di lavoro nell’economia socialeI dati raccolti evidenziano una vivace domanda di lavoro da parte delle imprese sociali, concentrata su alcuni settori chiave come l'assistenza sociale (sia residenziale che non residenziale), la sanità, l’istruzione e la formazione, i servizi per edifici e paesaggio, i servizi culturali, sportivi e ricreativi. Gli enti dell’economia sociale che nel 2023 hanno programmato di effettuare assunzioni hanno previsto 564mila entrate di lavoratori (attivazione di contratti) nei rispettivi organici. Il 45,2% della domanda di lavoro prevista proviene dalle imprese sociali (255mila unità, di cui 246mila nelle cooperative sociali), per il 40,5% dalle cooperative diverse da quelle sociali e per il restante 14,3% da associazioni, fondazioni e altri enti. In particolare, si registra una significativa richiesta di profili professionali con competenze specialistiche, a testimonianza dell'evoluzione verso modelli organizzativi sempre più complessi tanto che i soggetti dell’economia sociale hanno ricercato complessivamente oltre 163mila laureati, pari al 28,9% del totale delle entrate programmate (mentre le altre imprese con dipendenti dei settori industria e servizi la richiedono per il 12,2% delle entrate), 167mila diplomati e circa 137mila profili con qualifica di formazione o diploma professionale. Tra le caratteristiche qualitative delle assunzioni programmate dagli enti dell'economia sociale favoriscono, più delle altre imprese, l’inclusione occupazionale delle componenti più penalizzate nel mondo del lavoro: le donne, gli immigrati, i soggetti svantaggiati. Quasi il 21% delle assunzioni programmate nell’economia sociale sono infatti esplicitamente rivolte alle donne (contro il 18% nel caso delle altre imprese), con un picco del 25% nelle cooperative sociali. Per quanto riguarda invece i lavoratori immigrati, circa un quarto dei posti di lavoro è destinato a questa componente, a fronte del 18,5% nelle altre imprese. L’inclusione lavorativa dei soggetti svantaggiati in molti casi – specie nelle cooperative sociali – è inoltre un tratto distintivo di queste forme di impresa, che contribuisce in maniera significativa ad affrontare problemi per i quali le altre forme di impresa e i tradizionali interventi pubblici sono meno attrezzati. Un ulteriore aspetto che caratterizza l’economia sociale è il fatto che il contributo occupazionale si estende sull’intero territorio nazionale, senza privilegiare alcune aree a scapito di altre.Le imprese sociali e il futuro del lavoroL'economia sociale è chiamata a svolgere un ruolo sempre più strategico nel contesto attuale, caratterizzato da profonde trasformazioni del mercato del lavoro e da nuove sfide sociali. Le imprese sociali possono rappresentare un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo, in grado di coniugare l'efficienza economica con la responsabilità sociale. Lo studio condotto ha evidenziato il dinamismo e la complessità del mercato del lavoro nel settore dell'economia sociale. I risultati ottenuti offrono un quadro aggiornato delle tendenze in atto e possono costituire un utile riferimento per le politiche pubbliche, le imprese sociali e gli stakeholder coinvolti. Sistema Informativo Excelsior di Unioncamere-Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale. Scarica il pdf Economia Sociale